Nexo Digital presenta
In occasione del 30°anniversario dell’uscita del film e a un anno dalla prematura scomparsa dell’artista
PRINCE SIGN O’ THE TIMES
Il film concerto diretto da Prince
solo il 22 Novembre 2017 al cinema
VERSIONE DIGITALE RESTAURATA
LA REUNION MONDIALE DEI FAN
(indossa qualcosa color pesca… o nero!)
“Tutta l’energia di un terremoto divino” _Rolling Stone
A trent’anni di distanza dalla sua prima uscita al cinema e a un anno dalla prematura scomparsa di Prince, arriva nelle sale di tutto il mondo distribuito da Nexo Digital in versione restaurata digitalmente “Sign o’ the times”, il film diretto dallo stesso Prince. L’occasione unica per celebrare il talento di Prince e per offrire per la prima volta al pubblico sparso in tutto il pianeta la possibilità di riunirsi negli stessi giorni, solo 22 novembre, per ricordarlo e godere ancora una volta della sua musica e della sua straordinaria arte.
Così un concerto che è già entrato nella storia della musica torna nelle sale per raccontare a 30 anni di distanza
quanto sia immortale e rivoluzionaria l’arte di Prince. Ancora una
volta, oggi come allora, l’invito per i fan sarà quello di vestirsi
color pesca o di nero, come per i concerti dell’epoca.
Il 1987 è
un anno impresso nella memoria di tutti i fan di Prince: l’artista di
Minneapolis è infatti reduce dalla pubblicazione di tre album di grande
successo a nome Prince & The Revolution,
la band di incredibili musicisti e performer che lo affianca live e in
studio: dopo aver conquistato la vetta delle classifiche con la colonna
sonora del film “Purple rain” (1984), aver pubblicato a seguire il suo
album più colorato e variopinto “Around the world in a day” (1985) e
concluso la trilogia dei Revolution con l’album “Parade” (1986), colonna
sonora del film “Under the cherry moon” nella quale è contenuta una sua
hit planetaria, “Kiss”, Prince sorprende tutti tornando alla ribalta
con un doppio album inciso quasi da solo e destinato a diventare uno dei
suoi massimi capolavori.
Si intitola “Sign o’ the times”, esce a nome del solo Prince e, preceduto dalla pubblicazione del singolo omonimo, è il disco che contiene il suo più grande sforzo in termini di songwriting e di performance,
un viaggio straordinario nel suo universo musicale che si espande in
tutti i generi musicali, dal rock al soul, dal funk alla ballad
spirituale, mentre i testi sono un condensato di tutte le principali
tematiche della sua poetica – sesso, spiritualità, amore, gelosia,
rimpianti, paura, speranza – incrociate al racconto di un decennio,
quello degli anni ’80, che è sullo sfondo di tutta la narrazione.
Il
1987 è anche l’anno in cui Prince decide, per la prima volta, di venire
a suonare in Italia e lo fa per quattro concerti, il 7, 8, 9 e 11
giugno al Palatrussardi di Milano. Il tour di “Sign o’ the times” ha un dresscode preciso: “Vestitevi tutti color pesca… o nero”, chiedere l’artista, e il suo pubblico risponde con entusiasmo alla richiesta. Perché al Prince del 1987 non si può resistere.
Il 1987 è anche l’anno in cui Prince di “Sign o’ the times” realizza un film concerto,
che mette eloquentemente a fuoco quale fossero la carica vitale, la
forza d’impatto musicale e il carisma da entertainer del “folletto di
Minneapolis”: sostenuto da una band nuova di zecca e in grado di
padroneggiare qualsiasi situazione (come la ballerina Cat Glover, la tastierista Boni Boyer, il bassista Levi Seacer Jr., il chitarrista Miko Weaver, la batterista Sheila E. e il tastierista Dr. Fink, già membro dei Revolution),
Prince propone il meglio del doppio album inframmezzandolo a jam
session e omaggi (come quello al jazzista Charlie Parker) che hanno al
proprio centro un amore a 360° per la musica e per la performance. Il
film di “Sign o’ the times” lo battezza e lo consacra di fronte al suo
pubblico come uno dei più grandi musicisti e compositori di tutti i
tempi, in grado di conquistare la stima di mostri sacri della musica
come, tra gli altri, Miles Davis.
Prince. Sign O’ The Times
è distribuito in tutto il mondo da Nexo Digital. In Italia il film
evento arriva al cinema con il sostegno dei media partner Radio DEEJAY e
MYmovies.it e in collaborazione con la Milano Music Week.